Il primo evento "Appuntamento con lo stalker. Come incastrare un uomo a norma di legge" era previsto per il 20 settembre. Sulla pagina Facebook di Stalker sarai tu, l'inizativa era stata promossa con tanto di manifestino che ritrae un uomo in smoking e calicetto sciccoso tra le dita, stalker e gentiluomo insomma, mica un troglodita con clava che arraffa cotiche. Perchè ci sono stalker e stalker. E si!

Il protagonista della serata sarebbe stato proprio Davide Stasi che avrebbe narrato con un lungo monologo, la sua personalissima opinione sulla legge sullo stalking: ovvero favole ad libitum come non ci fosse un domani o meglio, come fosse Antani con scappellamemto a destra e pure a sinistra perchè Stasi è ondivago, zigzaga senza meta.

Argomenti seri come la violenza contro le donne sarebbero stati trattati con lo stessa competenza di un tapiro in letargo e siccome a Stasi piace tanto ironizzare sulle femministe, avrebbe condito il monologo con quel pizzico di brio da zombie depresso che anima le lunghe articolesse del blog Stalker sarai tu. Un blog che è una sorta di cronaca dal mondo del SottoSopra dove le donne vittime di violenza sono le aguzzine. E i violenti? E gli stupratori? Dei poveri cristi. Che domande. Furbescamente incastrati dalle vili maliarde in cerca di vendetta o denaro. Sul suo blog per esempio ha già assolto Ciro Grillo denunciato per stupro di gruppo.

Ci si potrebbe pure indignare o incazzare per le distorsioni e le manipolazioni scritte dai diversi autori che si avvicendano a scrivere su quel blog, se non fosse che ci si addormenta a piombo per encefalite letargica dopo la terza riga e si russa pure di gusto. Vi abbiamo avvisato, se vi addentrate nella lettura lo fate a vostro rischio e pericolo. 

Ma Stalker sarai tu a parte, grazie alla legge sullo stalking, molte donne che subiscono le ossessive attenzioni di uomini violenti, spesso affetti da disturbo narcisistico della personalità, hanno potuto ottenere tutela e giustizia. Sappiamo dai dati sul femminicidio, peraltro, che ci sono donne assassinate o brutalizzate da ex dopo aver subito stalking per anni. Ma Stasi non è d'accordo. Sapete perchè? Come racconta nel suo libro Stalker sarai tu - Incastati da una legge sbagliata, anni fa è stato incriminato per staking, (si è sempre dichiarato innocente) ma ancora non ci ha aggiornato sull'esito di quel procedimento penale, se sia stato assolto, condannato, archiviato, prescritto. Nada de nada, ma auspichiamo che lo faccia, prima o poi. 

Alla notizia della concessione del patrocinio istituzionale all'evento Appuntamento con lo stalker strombazzata sui social, le associazioni a tutela dei diritti delle donne si sono indignate e hanno chiesto all'amministrazione comunale di Genova e al Municipio di Levante di fare dei passi indietro e di revocare il patrocinio. La stampa ha riportato la notizia e morale della favola il Comune di Genova ha diramato un comunicato stampa nel quale ha preso precipitosamente le distanze dall'evento del 20 settembre. "Davide Stasi chi? Mai concesso il patrocinio!" ed ha minacciato ritorsioni legali per chi avesse utilizzato il logo senza autorizzazione. Dopo qualche ora Cristina Lodi, consigliera Pd del Comune di Genova, pubblica su Facebook questa dichiarazione: Il presidente del Municipio di Levante dichiara in Consiglio Municipale che l'evento non si terrà perchè non autorizzato. Ha vinto la giustizia. La Genova dei diritti ha fatto sentire la sua voce forte e chiara!  

Se riportassimo un diagramma dell'andamento umorale di Davide Stasi nella giornata di ieri, sarebbe come quelli che illustrano dei crack finanziari. Giù in picchiata. 

La cronaca delle sue reazioni sulla pagina Facebook di Stalker sarai tu è stata nell'ordine:

1) C'è aria di bavaglio rosso e arcobaleno (tradotto: mi sa che qualcuno si è incazzato);

2) "APERITIVO CON LO STALKER": IL BAVAGLIO E' GIA' PRONTO (tradotto: si! Si sono incazzati di brutto, tutti);

3) Prima ri ingnorano. Poi ti deridono. Poi ti combattono (tradotto: mo vi parlo da eroe, mirate qua nel petto, muoio per la libertà...forse);

4) A TUTTI I POLITICI E POLITICANTI che in questo momento pubblicano post o rilasciano interviste dipingendomi come il male in terra, dico: vi diffido a nominare me o il mio lavoro senza portare evidenze.(tradotto: non sono un eroe, cazzo, mi sputano addosso, uèèè, uèèèè);

5) DAGLI AL BLOGGER! FINALMENTE...(tradotto: mirate qua nel petto di nuovo che muoio per la libertà...forse);

6) MODERNE CENSURE DI STAMPO FASCISTA CONTRO LA LIBERTA’ DI OPINIONE (tradotto: uee, uee);

7) Mi dicono che non c'è testata nazionale che non parli di me come di uno che insulta le donne sfregiate dall'acido, più altre falsità senza fine. (tradotto: mi sa che ho pestato una merda);

8) HO BISOGNO DI AIUTO (tradotto: aiutatemi, ho pestato una merda grande);

9) In attesa delle altre rettifiche, che se non verranno pubblicate genereranno altrettante querele, FATE GIRARE il più possibile. GRAZIE. (tradotto: brutti cattivi, vi graffio e vi querelo, cattivi, cattivi, uèè , uèè);

10) L'APERITIVO E' MORTO. VIVA L'APERITIVO ovvero (tradotto: vabbè dai, ho scherzato. Restituisco lo smoking preso a nolo, mi metto in ciabatte e lo fo da casa mia sto aperitivo, in diretta facebook);

Povero il Sig. Stasi. Lui si dice rispettoso delle donne ed è convinto di avere le idee chiare sulla violenza e sulla parità tra uomini e donne e soprattutto sa bene che cosa sia il sessismo. Quali sono le sue idee? 

Date un'occhiata qui sotto e fatevi un'opinione, fatevi un aperitivo!